Edito da BFS-Pantarei, Pisa-Milano.
Volume 3: 2019, 456 p.
Tra il 1949 e il 1957 si consuma all’interno dell’anarchismo italiano una profonda frattura, figlia della sua crisi politica e ideologica maturata dalla sconfitta degli anni Venti e Trenta. Una delle esperienze forse meno conosciute di quel periodo storico furono i Gruppi Anarchici d’Azione Proletaria. La scelta del gruppo di militanti che si aggregarono intorno alle figure chiave di Pier Carlo Masini e Arrigo Cervetto fu quella di voler costruire un’organizzazione politica di «quadri», un «partito» libertario con una prospettiva internazionalista/libertaria, classista e consiliarista. La loro parabola si chiuderà dopo il fatidico 1956 (Rivolta d’Ungheria) quando questa esperienza si fonderà nel Movimento della Sinistra comunista. In seguito dal «gruppo originario» già presente nei G.A.A.P. prenderà vita Lotta Comunista.
Questo volume, il terzo dei tre tomi di cui si compone l’opera pubblicata in coedizione da Edizioni Biblioteca Franco Serantini ed Edizioni Pantarei, presenta le biografie dei militanti e simpatizzanti che formarono il nucleo di questo “ardito” esperimento politico.
Note dell’Archivio
-Presente in archivio: solo il Volume 3. Mancano i Volumi 1 e 2
-Nella Nota Editoriale, BFS ed Edizioni Pantarei riportano la seguente: “Nell’aprile del 1994 Pier Carlo Masini fece dono alla Biblioteca Franco Serantini di Pisa dell’archivio politico dei GAAP (Gruppi anarchici d’azione proletaria) e delle sue carte personali. L’impegno era che alla scomparsa di Masini, avvenuta nel 1998, dopo un periodo di dieci anni — come da volontà testamentaria — quei materiali fossero riordinati e resi disponibili alle attività di studio e di ricostruzione storica. Questo volume, il terzo e ultimo, testimonia il rispetto di quell’impegno ed è tra i risultati di un ventennio di lavoro. Esso contiene, oltre all’introduzione, 235 biografie e 109 tra lettere, relazioni e documenti redatti da una cinquantina di militanti (in particolare da Masini, Cervetto, Parodi, Vinazza e Scattoni) e selezionati tra le svariate migliaia contenute dall’Archivio GAAP e l’Archivio PC. Masini. Il lavoro di riordino e anche d’integrazione di documenti e carteggi è stato possibile con la collaborazione di diversi archivi e fondi legati alla storia del movimento libertario e del movimento operaio; tra questi l’Archivio Arrigo Cervetto di Savona, dove sono custodite le carte della corrente leninista che con Cervetto e Lorenzo Parodi prese a organizzarsi a partire dai GAAP, nella dialettica con le posizioni di Pier Carlo Masini. Le Edizioni Pantarei e la BFS edizioni hanno condiviso e sostenuto l’impegno della Biblioteca Franco Serantini, nella comune preoccupazione che siano assicurati alla storia del movimento operaio quei documenti, nonché la memoria degli uomini che animarono quell’esperienza feconda di un comunismo libertario e internazionalista.”
-Nelle “Avvertenze al lettore”, si riporta “La realizzazione di questi tre volumi avrebbe richiesto — sia per la mole della documentazione presa in esame sia per gli argomenti piuttosto “nuovi” affrontati — dei tempi ben maggiori rispetto alla scansione annuale che ci siamo imposti perché, fino al giorno prima dell’invio in tipografia dei pdf, ci sono stati continui interventi sui testi: aggiunte, correzioni, sostituzioni di documenti ecc., e tutto ciò ha fatto sì che, nonostante alcune riletture, i testi siano costellati di refusi, imprecisioni e lacune che sono venute alla luce in seguito, cosa di cui ci scusiamo con i lettori. Una lista completa delle correzioni finora trovate sarebbe stata in pratica inutile perché troppo lunga per poter essere presa in considerazione, e quindi abbiamo deciso di limitarci a pubblicare qui solo quelle riguardanti questioni importanti (date, nomi, refusi che rendono incomprensibile la frase ecc.), per quanto riguarda il resto, che continueremo ad aggiornare, si trova sul sito della casa editrice, al seguente indirizzo: http://www.bfs.it/edizioni/files/prefazioni/236.pdf
Indicazione di carattere generale: abbiamo compilato una nota per ogni personaggio citato — escluso quelli palesemente conosciuti — di cui abbiamo trovato notizia. Di regola, per i militanti dei GAAP, abbiamo rimandato alla voce biografica presente in questo volume. Vi sono però dei casi di persone citate per la prima volta ne primi due volumi, per le quali era. stata compilata una nota breve biografica e solo nel prosieguo delle ricerche è stata appurata la loro appartenenza all’organizzazione, e quindi è poi stata preparata anche una scheda per la sezione Biografie.”