Edito da Edizioni Ca’ Foscari, Venezia, 2013, 165 p.
Lavoratrici precarie dell’industria bolognese, rammendatrici vicentine tra fabbrica e lavoro a domicilio, proletari ‘centomestieri’ delle borgate romane, muratori di Livorno, generazioni di pescatori di Torre del Greco. Sono i protagonisti di cinque saggi di storia del lavoro che affrontano il rapporto tra culture di mestiere, autorappresentazioni individuali e collettive, e dimensione dello spazio: la città, il paese, il quartiere, il porto, la casa.