Edito da Savelli, Roma, 1976, 208 p.
Gli anni settanta e due ragazzi della sinistra studentesca: la scoperta della vita, il sapore della ribellione, il racconto delle loro emozioni in presa diretta. L’iniziazione al sesso, la ricerca dell’amore, il dolore, la solitudine, la fantasia, la lotta politica: tutto si intreccia nelle loro riflessioni, tessute con naturalezza e la forza della sincerità. Sulla quinta di una stagione disordinata e vivace, i protagonisti vivono la contraddizione di chi sente di avere ali per volare ma non riesce a sganciarsi dalla realtà. Un libro che racconta la fame di vita e le molteplici passioni di una generazione che ha strizzato l’occhio al Sessantotto.