Marzo 2011, 70 p.
Tra la metà degli anni Settanta e i primi anni Ottanta la crisi energetica spinse diversi Stati europei a orientarsi verso la produzione di energia atomica e, di conseguenza, a disseminare l’intero continente di centrali nucleari. L’opposizione a questi progetti diede vita a una storia in cui si intrecciano speranze e delusioni, manifestazioni oceaniche e cariche della polizia, tralicci abbattuti e braccia spezzate. Questa storia è anche nostra, il passato del quale veniamo e del quale spesso non restano che labili tracce. Se ci siamo impegnati a recuperare queste testimonianze, e in particolare della lotta contro la costruzione della centrale nucleare di Golfech, non è certo per consegnarle alla polvere degli archivi, ma perchè diventino una bussola per orientarci nel presente: nutrirci delle esperienze passate ci rafforzerà per affrontare le lotte che ci aspettano.