Edito da La Fiaccola, Ragusa, Giugno 2018, 126 p.
Dalla presentazione di Andrea Papi
Questo convegno è stato pensato e progettato all’interno dell’assemblea della Blab (Biblioteca Libertaria Armando Borghi), co me prosieguo dell’esperienza dell’anno precedente quando, dal 21 ottobre al 16 dicembre del 2016, fu organizzato il ciclo d’incontri Vaso, creta o fiore? – Educare alla libertà. Avendo constatato che si era trattato d’un’esperienza altamente positiva, aveva senso pro porre qualcosa capace di continuare ad analizzare ed elaborare ulteriormente tutto ciò che è inerente a quell’insieme complesso e affascinante che conosciamo come Educazione libertaria. Si trattava di tentare di fare il punto della situazione relativa mente al senso e alle problematiche in atto delle esperienze e del le riflessioni che agiscono per educare alla libertà, tenendo conto che non si parte da zero, ma che si è collegati a un retroterra storico e culturale di tutto rispetto: ampio, cospicuo e molteplice, che ha dimostrato di sapersi perfezionare e arricchire. Capace cioè di quella duttilità positiva che è in grado di assorbire cambiamenti anche profondi e spingersi a cercarli, senza però intaccare minimamente il patrimonio ideale e valoriale su cui si fonda. Seguendo queste linee di riferimento il convegno si è svolto in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana. Nella prima sono state proposte quattro relazioni programmate (Andrea Papi, Raffaele Mantegazza, Francesco Codello e Giulio Spiazzi), cui è seguito un dibattito prima della pausa pranzo. Nella sessione pomeridiana altre tre relazioni programmate (Filippo Trasatti, Maurizio Giannangeli, Thea Venturelli), anch’esse seguite da un dibattito, come nella mattinata sentito e partecipato. Nella presente pubblicazione sono riportate innanzitutto le sette relazioni che hanno costituito il programma annunciato. Abbiamo inoltre trascritto alcuni interventi pronunciati nell’ambito del dibattito che ne è seguito, selezionando quelli che ci so no apparsi più stimolanti.