Edito dalla Federazione Anarchica Pisana, Pisa, [1982], 10 p.
Estratto dell’introduzione
Gli strateghi delle due superpotenze negli ultimi anni parlano sempre più con insistenza di un possibile conflitto limitato alla regione europea ed é anche in vista di questa eventualità che le armi chimiche sono state rivalutate da “deterrenti” ad armi da usare in campo di battaglia, come già é stato nelle ultime guerre che hanno visto impegnate le superpotenze in Vietnam, in Afghanistan, ect. Gli arsenali di armi chimiche stanno subendo una profonda trasformazione, gli eserciti sempre più si preparano ad attaccare e a difendersi nel campo chimico.
Gli anarchici pensano che oggi la lotta non può essere condotta contro le sole armi nucleari, come spesso é avvenuto nelle ultime marce del movimento per la pace, ma necessariamente deve estendersi a tutte le armi e a tutti gli eserciti. Ed é per questo che la lettura di un articolo di un addetto ai lavori Mauro Cifani sulla rivista militare Aeronautica (Anno 53 n. 1 genn.febb.1382) ha stimolato la pubblicazione di questo opuscolo informativo, che si propone di far conoscere un argomento che molti ritengono storia dei conflitti del passato e che invece si prepara ad essere un punto nodale di un possibile conflitto futuro.
Nota dell’Archivio
-Opuscolo fotografato