Muratori Matteo, “L’asilo della rivoluzione. Enrico Zambonini e la colonia L’Adunata dei Refrattari. Un’esperienza di educazione libertaria durante la Guerra Civile spagnola”

Edito da Edizioni del Circolo Zambonini, Villa Minozzo (RE), [2010], 239 p.

Prefazione di Francesco Codello
Questo lavoro di Matteo Muratori appartiene a quella storia che gli specialisti del settore definiscono “minore”, perché ruota attorno a fatti e personaggi di secondo piano pur all’interno di movimenti generali. Ma queste biografie e questi studi portano finalmente alla ribalta persone ed esperienze senza le quali gli avvenimenti storici non avrebbero avuto alcun senso.
Infatti il contesto storico della Spagna rivoluzionaria (1936-1939), che qui rappresenta il fatto generale, si è compiuto e realizzato grazie soprattutto all’azione e all’impegno, persino “eroico”, di migliaia e migliaia di militanti, uomini e donne, giovani e bambini. In particolare viene qui portata alla luce, in modo sistematico e compiuto, un’esperienza di educazione libertaria durante la guerra civile spagnola, la colonia “L’adunata dei refrattari”, di cui Enrico Zambonini è stato uno tra i principali protagonisti.
Lo studio di Muratori inquadra, in modo attento e preciso, tutto ciò all’interno del più generale dibattito e delle realizzazioni storiche delle idee che gli anarchici e i libertari hanno sostenuto nel corso della storia contemporanea. Infatti, tra le varie espressioni dell’anarchismo storico, è sempre esistita una vocazione educazionista, vale a dire una tendenza che ha privilegiato l’impegno a favore di una educazione popolare e di un’istruzione integrale, ritenute indispensabili per costruire un mondo nuovo, liberato da ogni sfruttamento e da ogni oppressione. In Italia, soprattutto negli anni che vanno dall’inizio del Novecento all’avvento del fascismo, questa 7tendenza ha rappresentato, nei fatti, un’importante e continua discussione a favore dell’educazione libertaria. In particolare occorre ricordare figure come Luigi Fabbri, Luigi Molinari, Domenico Zavattero, Camillo Berneri, Fanny Dal Ry, Pietro Gori, Luigi Galleani, Maria Rygier, e molti altri, che si sono profuse nella fondazione e redazione di periodici e numeri unici, comitati e tentativi di realizzazione concreta di un’istruzione popolare e libertaria, al fine di stimolare un’emancipazione integrale di adulti e bambini.
Nella Spagna pre-rivoluzionaria esisteva una tradizione socialista, anarchica e sindacalista, che aveva preparato per decenni, attraverso anche azioni educative, il terreno fertile da cui è sbocciata e si è realizzata questa pagina straordinaria dell’anarchismo contemporaneo. Ecco che esperienze come quelle della colonia, oggetto di questa ricerca, si inseriscono perfettamente in una tradizione consolidata e importante e figure di militanti, come quella del reggiano Zambonini, combattente volontario in questa terra effervescente di sperimentazioni libertarie, trovano ragione e occasione per testimoniare le proprie convinzioni. Ma l’esperienza educativa di Pins del Valles rappresenta, pur nella sua breve esistenza, un esempio particolare e interessante, perché accoglie bambini e bambine che sono vittime della guerra e che quindi sono portatori di vissuti drammaticamente tragici.
Muratori ricostruisce in questo lavoro tutte le fasi di costituzione della colonia, delle difficoltà connesse a una simile realizzazione, delle polemiche che all’interno di un movimento anarchico statunitense appaiono per lo più incomprensibili, degli sforzi e dell’impegno finanziario e quotidiano di molti militanti e della figura di Zambonini all’interno di questa esperienza.
Conclude il lavoro una lettura sia delle idee di Zambonini in ambito educativo, nel solco della consolidata tradizione anarchica, sia la dimostrazione di come sia possibile pensare e realizzare una didattica partendo dalle domande, in una ricerca libera e approfondita, attraverso la valenza ormai incontestabilmente riconosciuta del lavoro di gruppo (Cooperativ Learning) putroppo quasi sempre non praticato all’interno delle scuole tradizionali. Insomma Muratori, oltre che restituirci con chiarezza e precisione, una pagina di storia sconosciuta e significativa, ci offre anche lo stimolo per trasformarla in un’occasione di didattica alternativa.

Link Download: https://mega.nz/file/ych2iZwZ#Yx7luYVMZvCYbFzDzrGoKtX6bUoosDDkKgtNWhsqoLI

Nota dell’Archivio
-Il seguente libro è la tesi di laurea di Muratori che il circolo Zambonini decise di pubblicare come libro “perché l’assordante silenzio steso intorno alla figura di Enrico Zambonini, dopo il primissimo periodo intra-resistenziale – tosto tacitato – sia finalmente rotto da testimonianze e documenti che restituiscano linfa ai valori per i quali Fain offrì la vita intera.”

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